WEBVTT 00:00:03.807 --> 00:00:11.796 Gentaccia de Zona: tra la vergogna altrui ed i limiti della dignità 00:00:11.796 --> 00:00:17.078 Si chiama Alex Otaola, ed è il principale propagandista, nelle reti sociail, 00:00:17.078 --> 00:00:19.250 della politica di Donald Trump contro Cuba. 00:00:19.250 --> 00:00:24.634 Sostiene la totale asfissia economica dell'isola, il divieto di viaggiare, 00:00:24.634 --> 00:00:30.000 il taglio all'invio di rimesse e perfino il blocco navale del paese in cui è nato. 00:00:30.000 --> 00:00:34.691 Qualche giorno fa intervistava lo stesso Donald Trump, al quale ha proposto 00:00:34.691 --> 00:00:40.166 una "lista rossa" di cubani a cui vietare l'ingresso negli USA. 00:00:40.166 --> 00:00:46.350 Artisti, atleti, attori ed attrici, intellettuali e persino meteorologi che, 00:00:46.350 --> 00:00:47.590 secondo Otaola, "sostengono il castrismo". 00:00:47.590 --> 00:00:53.660 Pochi giorni prima, il sindaco di Miami aveva già dichiarato persona non gradita 00:00:53.660 --> 00:00:55.130 il cantante di salsa Paulito FG. 00:00:55.130 --> 00:00:58.860 Proprio come aveva fatto prima con Haila María Mompié. 00:00:58.860 --> 00:01:03.988 Il ricatto non può essere più rozzo e mafioso: chi non vuole perdere il mercato 00:01:03.988 --> 00:01:07.588 latino negli USA, dovrà rinnegare il proprio passato 00:01:07.588 --> 00:01:11.050 e ripetere il discorso dell'estrema destra di Miami. 00:01:11.050 --> 00:01:15.460 C'è chi ha abbassato la testa: dopo le pressioni di Alex Otaola 00:01:15.460 --> 00:01:17.240 affinché si cancellassero i loro concerti 00:01:17.240 --> 00:01:21.479 e si ritirasse alla loro famiglia la residenza negli USA, 00:01:21.479 --> 00:01:24.373 Descemer Bueno ed il duo Gente de Zona, senza pensarci, 00:01:24.373 --> 00:01:28.930 hanno iniziato a fare pesanti dichiarazioni contro la Rivoluzione cubana. 00:01:28.930 --> 00:01:31.299 Provocando una imbarazzante vergogna altrui. 00:01:31.299 --> 00:01:34.957 Lo stesso che provocano i media che ancora dicono 00:01:34.957 --> 00:01:38.190 che dove non c'è libertà artistica è ... a Cuba.